La vigna e il bosco. I campi coltivati a grano e i noccioleti. Borghi in pietra e castelli. Cascine, cantine. Pascoli e pastori. Ma anche B&B di charme, ristoranti stellati e strutture ricettive di lusso.
Coin i suoi 124 km, le sette tratte e gli oltre 20 paesi attraversati, il BarToBar è il percorso cicloescursionistico più completo delle Langhe. Un lungo sentiero ad anello che collega i due più celebri “borghi del vino” – Barolo e Barbaresco, da cui il nome BarToBar – unendo per la prima volta in un itinerario coerente la Bassa Langa dell’Albese (area rinomata per la vitivinicoltura d’eccellenza) all’Alta Langa (decisamente più selvaggia, incontaminata e meno vitata, ma ricca di boschi, noccioleti e borghi sperduti e paesaggi mozzafiato).
A PIEDI O IN BICI
Cicloescursionistico, dicevamo. Perché il BartoBar è un percorso studiato per poter essere percorso a piedi o in bici, alternando tappe di diversa lunghezza e difficoltà tecnica. Se a piedi, tuttavia, qualunque tratto può essere percorso con una certa agilità, prestando attenzione, più che altro, ai dislivelli, in bici è bene prepararsi a diversi gradi di difficoltà tecnica. In alcune sue parti, infatti, il BarToBar si presenta di facile percorrenza, su strade bianche o carraie erbose, ma in altre, per la gioia dei biker più esigenti, le pendenze aumentano, le strade si fanno ciottolose o sabbiose e si attraversano piccolo guadi, boschi e ripide “causagne” (capezzagne dei vigneti).
Bisogna dunque avere buone gambe, oppure, optare per le biciclette a pedalata assistita che, nelle Langhe, sono davvero il modo più efficace perché tutti possano godere di paesaggi giustamente riconosciuti dall’Unesco Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Il BarToBar è pensato appositamente per questo tipo di locomozione: lungo il percorso, nei principali punti di snodo e di arrivo, sono state installate decine di stazioni per la ricarica delle e-bike, a cui si può accedere gratuitamente. Non solo. Queste “stazioni di ricarica” offrono strumenti d’emergenza per piccole riparazioni, fontane per l’acqua e informazioni utili sul territorio e la sentieristica locale.
Il BarToBar è ben segnalato lungo tutto il suo sviluppo da segnali a rombo, nel cui centro c’è l’icona di una Montain Bike. In alcuni tratti dell’Alta Langa, infine, il percorso coincide con i sentieri della GTL, la Grande Traversata delle Langhe: il percorso delle “alte colline” che, in circa 60 km di sviluppo, porta da Santo Stefano Belbo fino a Saliceto, ai confini con la Liguria.
Per scoprire il percorso del BarToBar e tutte le sue tappe visita il sito
www.bartobar.it
![](http://blog.langadelsole.it/wp-content/uploads/2019/02/Logo-Langa-del-Sole.png)
Post a cura della Redazione di Langa del Sole