Autenticità e patrimonio culturale nel panorama turistico internazionale: giovedì 26 settembre, Diano d’Alba sarà capitale del turismo che ha fatto della wilderness il proprio punto forza.
Giovedì 26 settembre, dalle 9.00 alle 13.00, Servaj Festival sarà il palcoscenico ideale per un appuntamento molto particolare.
Un convengo internazionale aperta a tutti i cittadini delle Langhe per esplorarne le potenzialità turistiche del territorio e una tavola operativa per presentare i primi Sentieri Servaj da percorrere in sella. Il convegno, dal titolo Modelli di turismo per la Langa del Sole, illustrerà gli sviluppi dell’omonimo progetto e, a partire dal concetto di wilderness, presenterà i casi nazionali e internazionali in cui la riscoperta del “selvaggio” è stata il motore per una nuova crescita turistica, imprenditoriale e culturale.
L’Ordine dei giornalisti ha riconosciuto la valenza del convegno e assegnerà 4 crediti ai giornalisti che parteciperanno: le iscrizioni sono già aperte on line sulla piattaforma Sigef.
LA TAVOLA OPERATIVA
Alle 14.30, negli stessi spazi del convegno, Langa del Sole aprirà la tavola rotonda A cavallo nella Langa ën creusa, uno dei primi tavoli aperti a tutti gli operatori del settore per esplorare le potenzialità del turismo equestre e presentar i primi sentieri individuati e percorribili nei dintorni di Diano d’Alba.
GLI INTERVENTI
Modera Aldo Buzio, Direttore Turismo in Langa
- Il caso del turismo enogastronomico e rurale in Portogallo e nella Valle del Douro Patrimonio UNESCO
Carlos Duarte Coelho Peixeira Marques, Professore Universidade de Trás-os-Montes e Alto Douro
La presentazione affronterà il caso del Portogallo come esempio di promozione e crescita turistica internazionale in cui aree interne, paesaggio vitivinicolo e patrimonio culturale hanno saputo attirare l’attenzione del turismo internazionale in modo simile alle nostre Langhe e Roero. La valle del Douro ha la particolarità, al pari delle Langhe, di vedere coesistere sullo stesso territorio alcune zone a fortissima vocazione turistica internazionale, legate ai grandi vini, con aree limitrofe dove si esprime ancora chiaramente l’autenticità dei paesaggi rurali e l’economia che li caratterizza.
- Progetti e comunità della Valle del Rioja tra patrimonio culturale e sviluppo sostenibile
Julio Grande Ibarra, Direttore Sepinum
Sepinum da anni opera in Spagna per valorizzare il patrimonio culturale locale e rafforzare le comunità che lo abitano. I progetti che legano patrimonio culturale e paesaggio con il turismo hanno al centro le competenze e risorse locali perché possano rappresentare un reale attivatore di sviluppo sostenibile e benessere per i residenti.
- Il parco delle foreste casentinesi, una strategia di sviluppo tra natura, turismo e beni culturali
Luca Santini, già presidente del Parco delle foreste Casentinesi
A seguito del percorso di candidatura realizzato nel 2014 e della successiva visita del verificatore di Europarc il Parco nazionale delle foreste casentinesi ha ottenuto il prestigioso riconoscimento della prima fase della Carta Europea per il Turismo Sostenibile nel 2015. Oggi il Parco rappresenta un esempio di territorio in cui un approccio attento alla natura e al recupero delle tradizioni culturali è diventato il volano per lo sviluppo turistico sostenibile dell’intera area.
MODELLI DI TURISMO PER LA LANGA DEL SOLE
Giovedì 26 settembre 2019
Spianamento di San Sebastiano – Via San Sebastiano, Diano d’Alba
Ore 9.00 – 13.00
Traduzione simultanea
Ingresso libero
![](http://blog.langadelsole.it/wp-content/uploads/2019/02/Logo-Langa-del-Sole.png)
Post a cura della Redazione di Langa del Sole